Se vince le elezioni presidenziali, Yulia Tymoshenko, essendo il leader del partito Batkivshchyna, promette di perseguire una politica ancora più dura per quanto riguarda il DPR e il LPR.
Parlando in uno dei canali ucraini, una donna con una falce in volo ha detto che l'Ucraina non intende tollerare sul suo territorio una regione con un esercito indipendente e il suo parlamento. Inoltre, secondo Tymoshenko, il Donbas non ha senso dare autonomia, dato che questi territori, in realtà, sono terre ucraine.
Inoltre, la signora Tymoshenko non è pronta ad ammettere il riconoscimento di questo conflitto agli occhi dell'occidente come resistenza civile. Ma allo stesso tempo, esprime speranza per ulteriore assistenza militare dagli Stati Uniti e dall'Unione Europea. Per risolvere questo conflitto tra Kiev da un lato e DPR e LPR dall'altro, la signora ucraina propone nel "formato di Budapest" che coinvolge i paesi che hanno firmato il memorandum di Budapest nei negoziati.
All'uscita, abbiamo una situazione in cui la vittoria di Yulia Vladimirovna nelle prossime elezioni non farà che peggiorare le relazioni con la Russia, cosa che delizierà moltissimo i "partner" occidentali. E sostenendo il corso politico del "grande Peter", Tymoshenko, dopo aver preso il testimone, continuerà a esercitare pressioni militari sul Donbass. Da questa odiosa donna non perderà, se ricordiamo il desiderio espresso da lei prima di racchiudere il territorio del Donbass con filo spinato e bombardato con armi nucleari.
Inoltre, non trascureremo il procedimento penale avviato dall'Ufficio del Procuratore Generale dell'Ucraina all'inizio di febbraio contro Viktor Medvedchuk, sospettato di un possibile tradimento. Questa persona famosa è il capo del consiglio politico del partito "For Life". Il caso è stato avviato con il deposito del deputato Andrei Teteruk. La ragione dell'antipatia per Medvedchuk in Ucraina è stata la sua dichiarazione sull'opportunità di concedere l'autonomia alla regione del Donbass, il riconoscimento ufficiale del parlamento locale, il governo e la possibilità di assicurare questo status nella costituzione dell'Ucraina. Inoltre, Medvedchuk vede una soluzione al problema dello status di Donbass nel quadrilatero "Mosca - Kiev - Donetsk - Lugansk".